Tutti coloro che derivano e utilizzano acque pubbliche

Il canone per l'uso di acqua pubblica è dovuto per il diritto di poter utilizzare in modo esclusivo un quantitativo di acqua, concesso dalla Pubblica Amministrazione. Tale diritto preclude, pertanto, ad altri soggetti la possibilità di poter utilizzare la medesima risorsa.

Le bollette si possono pagare: con il bollettino di conto corrente postale allegato alla fattura, presso qualsiasi sportello postale, con l'applicazione delle commissioni d'uso.

Tutti coloro che derivano e utilizzano acque pubbliche sono obbligati a pagare il canone annuo. Pagando il canone ci si riserva il diritto di prelevare un determinato quantitativo di acqua, stabilito nell'atto di concessione.

Pagando il canone idrico si ottiene il diritto all'approvvigionamento di acqua potabile da parte del servizio idrico comunale. Questo include il consumo domestico di acqua per uso personale, la possibilità di usare l'acqua per scopi igienico-sanitari e per le attività domestiche, come lavare, pulire, cucinare, irrigare il giardino, e via dicendo. Il canone idrico può anche coprire il costo del trattamento delle acque reflue e il funzionamento del sistema di depurazione. Inoltre, il canone idrico può contribuire anche al finanziamento di nuovi impianti idrici e alla manutenzione del sistema idrico.

I tempi di scadenza per il pagamento del canone idrico variano a seconda del gestore del servizio idrico e delle norme regionali o locali. In generale, il pagamento del canone idrico viene richiesto generalmente con cadenza annuale o semestrale.

Tuttavia, è importante verificare sempre le modalità e i tempi di scadenza specifici comunicati dal proprio gestore del servizio idrico, che potrebbero essere diversi da quelli generalmente adottati.

Qualora si verifichi un ritardo o una mancata pagamento del canone idrico, è possibile che siano applicate delle sanzioni o degli interessi di mora secondo quanto previsto dalla normativa locale.

Le condizioni di servizio per il pagamento del canone idrico possono variare a seconda del paese e della normativa vigente. In generale, il canone idrico è una tassa annuale che viene pagata da parte dei cittadini per l'utilizzo dei servizi idrici pubblici, come ad esempio l'approvvigionamento di acqua potabile e la gestione delle acque reflue.